No, non ha ragione d’essere paura.
È buio tutto intorno e l’unico rumore
È il mio respiro forte, il mio cercare aria.
In questa oscurità posso ascoltare,
Contare i sogni, i battiti del cuore,
Sentire quasi il mormorio del tempo.
Vedrai, non ci può essere fragore.
Prima sarà un quieto respirare,
Come le foglie che fremono nel vento.
Poi, dopo, arriverà il silenzio.
Non lascerà che tracce delicate,
Solo un ricordo che piano si consuma.

18 novembre 2011